Filippo Todisco, in arte Essere2•0
classe 1993, nasce a Milano.
Dopo un’infanzia passata con pennelli e matite alla mano, superati gli anni travagliati del liceo, si iscrive all’Istituto Secoli, una delle più comportanti accademie di moda di Milano; anni di duro lavoro, passione e creatività sfrenata, durante i quali si specializza nell’abbigliamento maschile a 360° .
Dal primo schizzo, passando per lo sviluppo modellistico, fino ad arrivare alla produzione dei capi ready to wear, industriali e sartoriali.
Durante gli anni della formazione, inizia a sperimentare a manichino, a creare capi ideati e progettati per essere fluidi, senza distinzione di sesso e genere.
Nel 2017, dopo aver terminato il suo percorso di studi, presenta Pancit0-penia ed Anemic Freak alle fashion week di Settembre e Giugno a Milano, portando avanti nel privato e non il suo percorso personale come artista poliglotta che parla lingue e linguaggi diversi, abbigliamento, creazioni a manichino, pittura, disegno digitale a mano libera.
In questo periodo inizia a lavorare per diversi brand e diverse realtà, sia da freelance che non, e a diversi progetti importanti e, come fosse un’ossessione, Filippo inizia la ricerca del suo DNA stilistico che affonda le radici nel suo stesso vissuto.
Una ricerca che tra il dicembre 2018 e il gennaio 2019 lo porta a creare Essere2•0, pseudonimo in arte, di un designer, un consulente, che lavora tra arte e moda, tra tele e capi d’abbigliamento maschili, genderfluid e femminili.
Essere2•0
Essere2•0, prima che un designer, un’artista, un consulente… Prima ancora degli abiti, un progetto in continuo sviluppo.
Dal DNA forte, marcato, e dalle mille sfaccettature.
Il racconto della vita di uno, nessuno ed un milione, che prende forma in pellame, filo e tessuto.
Caratterizzato da un’innato amore per il nero, rotto da epilettici colori; linee rigide, nette e spigolose, vestono uomini e donne in una visione unisex e genderfluid del capo d’abbigliamento.
Un capo d’abbigliamento che, in ogni sua programmatica e perfetta imperfezione racconta uno spaccato di vita, una sensazione, un’esperienza, collezionata negli anni.
Fillippo, un designer, un modellista, un’artista: tre facce di una stessa medaglia che,…
Sviluppa collezioni di abbigliamento ed accessorio come freelance per diversi brand, come MiaoRan Studio e Piumelli Milano;
Sviluppa e confeziona a mano capsule e look custom per canti, vip e chiunque voglia una vibrazione in più da una giacca o un pantalone, come Donatella Rettore, la cui collaborazione ha dato luce ad esibizioni come quella di SanRemo 2021;
Che crea opere in tecniche miste, sia su ordinazione che scegliendo dal portoflio personale dell’artista, esprimendosi con un linguaggio che mischia la naturalezza di un mondo astratto interiore ad un tratto tagliente, iconografico e dai toni accesi dei colori acrilici.
Dreamed around the World Handmade in Milan
Il Concept
Vivere significa vivere.
Vivere significa provare, in un modo o in un altro, qualcosa.
Ogni momento, ogni attimo.
Si deve essere ingordi… voraci di una vita che è cruda e brutale, magnifica e meravigliosa.
Si deve essere ingordi di tutte quelle brutture da cui, fin da piccoli, in una visione distorta di essa, ci viene
insegnato a scappare, correre, fuggire, col terrore negli occhi e il puzzo della paura nelle vene.
Provare, assaporare ogni attimo, come fosse l’ultimo, come in preda di un folle atto di furor Didoniano, di un folle atto di lussuria.
Provare ogni singolo attimo, assaporare ogni irripetibile sensazione.
Solitudine, perché alla fine di tutto, si nasce e si muore soli;
Qualcosa.
Una sensazione.
Il senso più profondo dell’essere. Provare per fluire, provare per essere.
Rifuggire da quel vuoto, da quel nulla cosmico, da quel cieco oblio che ci fa dimenticare di essere, di esistere.
Un dolore, un gioia, una buona sensazione, un’esperienza tanto forte e vibrante da togliere il fiato.